Trasporto Farmaci

Descrizione Trasporto Farmaci

La differenza tra un trasporto farmaci e un trasporto di prodotti refrigerati è sostanziale, sia per quanto riguarda la normativa che per l’attenzione e l’attrezzatura necessaria al mantenimento di una temperatura costante differenziata a seconda delle esigenze.

Il trasporto dei farmaci è soggetto ad accurati controlli durante i quali viene analizzata non solo la documentazione, ma anche l’etichettatura dove, oltre ad una specifica descrizione delle merci, deve essere descritta anche la temperatura adeguata di conservazione.

Dato che la filiera che segue il tragitto di un farmaco è estremamente articolata, sia i produttori che i grossisti quanto i trasportatori, sono impegnati a garantire i massimi livelli qualitativi, mantenendo il freddo necessario costante, rispettando soprattutto le delicate fasi del trasporto.

I mezzi impiegati per il trasporto farmaci (siano essi trasportati su strada, aereo o treno), devono quindi essere dotati di attrezzatura che garantisca la temperatura di trasporto idonea ed il rispetto delle norme sanitarie.

Le linee guida comunitarie precisano inoltre che i medicinali devono essere trasportati in modo da non essere sottoposti a calore diretto, freddo, luce, umidità o altre condizioni sfavorevoli, né all’attacco di microrganismi o di insetti. Perciò bisogna distinguere i farmaci il cui trasporto è consigliato ad una temperatura tra +8° e + 30° e quelli che necessitano di più freddo, che in questo caso, devono essere affidati ad un mezzo di trasporto per congelati. Comunque la temperatura all’interno del mezzo deve poter essere mantenuta sotto controllo e sia sempre costante.

Inoltre ne è vietato il trasporto promiscuo con altri prodotti che possano in qualche modo alterarne l’efficacia.

In Italia quando un medicinale esce dal sito di produzione, entra nel circuito della distribuzione all’ingrosso, per poi accedere alla fase di vendita al dettaglio. Durante questo procedimento avviene non solo il trasporto ma anche il deposito e lo stoccaggio da parte delle ditte di trasporti farmaceutici .

Quando volete quindi effettuare un trasporto di farmaci e desiderate incontrare uno spedizioniere specializzato anche nella distribuzione al grossista, o che lavori con il sistema “groupage”, dovete assicurarvi che sia in possesso di una speciale autorizzazione sanitaria della Regione che accerti l’idoneità dei locali funzionanti come magazzino-deposito nei quali, inoltre, deve essere presente per un minimo di quattro ore giornaliere, un responsabile laureato in chimica o farmacia.

Questo vale anche per tutti quelli che procurano, detengono, forniscono o esportano medicinali.

Importantissimo è trovare la massima responsabilità e serietà nello spedizioniere specializzato in trasporti farmaceutici che sceglierete.

Imprendo vi aiuta nel trovare questo tipo di professionisti e le ditte per cui lavorano, garantendovele sia per piccole come per le grandi spedizioni. Riempite il nostro modulo e avrete a vostra disposizione fino a sei preventivi da confrontare. La salute è una cosa seria e Imprendo lo sa.

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